Comunicato stampa n. 1 - Rally 1000 Miglia
- 18/05/2017
- 253
Milano, 18 maggio 2017
La Venere di Samotracia
Chissà come l’avrebbe descritta D’Annunzio, vedendo sfrecciare lungo la salita del suo Vittoriale in occasione del 41° Rally 1000 miglia in programma a Salò nel prossimo fine settimana “un’automobile da corsa con il suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall’alito esplosivo” così come l’aveva definita Marinetti, poeta futurista e, come lui, amante della velocità e delle imprese dal valore storico.
Il buon Gabriele avrebbe certamente alzato anch’egli le braccia al cielo e confuso tra la gente l’avrebbe paragonata in bellezza alla statua della Vittoria di Samotracia che, guarda caso, per anni e’ stata scelta a simbolo dalla nostra Federazione come suo trofeo assoluto.
Passato, presente. Nello sport dell’automobile, nelle strade del Bresciano sono periodi che si fondono e si confondono nei colori della passione e della tradizione. La carovana delle vetture che partendo da Brescia sta rievocando la 1000 Miglia classica sembra quasi voglia rappresentare Il passaggio di testimone alla sua più moderna e rinnovata edizione e che, trasformata oggi in Rally valido WRC Italia voglia affidare ai vari Albertini, Pedro, Signor, Porro e Pedersoli l’onere e l’onore di accompagnarlo verso un suo logico futuro.
Anche Ford Racing Italia vorrà essere protagonista e riscoprire il fascino, con i suoi tre equipaggi composti da Testa/Bizzocchi, Bergantino/Grimaldi, Baccega/Oberti di percorrere con le loro Ford Fiesta R5 e WRC le prove mitiche quali “Cavallino”: caratterizzata da una serie allucinante di tornanti in successione; “Conventino”, che si snoda come serpe tra gli uliveti affacciati sul lago come balcone fiorito; la veloce “Provaglio Val Sabbia” e la storica “Livemmo” che con i suoi 18 chilometri sarà la più lunga ed impegnativa prova dell’ intero tracciato che, esordendo con la prova spettacolo del Kartodromo di Lonato si snoderà per un totale di 400 km nelle giornate di venerdì 26 e sabato 27 maggio prossimi.
Abbiamo lasciato l’Elba, prima gara di questo campionato solcando un mare azzurro, chiusi nel pugno di un moderno traghetto; e nel gioco magico delle trasferte, ci ritroviamo ora ad attraccare sulle rive di un lago, altrettanto limpido, altrettanto azzurro, in una continuità di impegni agonistici, economici e fisici che hanno comunque sempre, ed in ogni modo, come finalità, oltre che all’ esaltazione dei valori dello sport, anche quello del rispetto e del territorio e della sua valorizzazione.
Il lungo lago Zanardelli sarà il nostro palcoscenico. Cunettone incastonerà le assistenze, il Porto di Portese ci accoglierà per le nostre soste ed i riordini. Saranno due giorni di sport, economia e spettacolo. E “le automobili ruggenti che sembrano correre sula mitraglia”, come dice Marinetti, saranno per tutti noi, poeti o non, certamente tanto belle quanto la famosa statua di Pitocrito.
Ufficio Stampa
FORD Racing